Seguirono ovunque lavori di dissodamento e dicioccamento, furono impiantate fasce frangivento e iniziò la messa a coltura delle terre. Una vasta superficie fu impiantata con vigneti, oliveti, agrumeti, frutteti e boschi. I pascoli furono migliorati e si realizzarono seminativi asciutti e irrigui. Oltre 65.000 ettari di terreno erano pronti per essere consegnati ai contadini.