È possibile produrre sementi di specie foraggere in Sardegna?Questa stessa domanda era presente nel volantino dell’incontro che nel 2019 ha dato l’avvio al progetto SEM.FOR.SAR “Sementi foraggere per la Sardegna. Costituzione e sostegno della filiera sementiera rivolta alle foraggere d’interesse locale”.
La domanda ed il progetto nascevano dalla constatazione che in Sardegna le produzioni di sementi foraggere sono assolutamente irrisorie, e relative solo a scarsi quantitativi di sementi di trifoglio alessandrino, erba medica, favino, avena e orzo.
In Sardegna, tuttavia, esistono ampie superfici occupate da foraggere quali erbai, prati avvicendati, prati permanenti e pascoli in grado di stimolare una elevata domanda di sementi foraggere adatte alle nostre condizioni pedo-climatiche.
Inoltre in questi ultimi anni risulta sempre più difficoltoso per gli imprenditori agricoli reperire sul mercato sementi adatte e a prezzi accessibili.
Il progetto SEM.FOR.SAR ha visto coinvolti l’AGRIS Sardegna e il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, con l’intento di verificare nuove tecniche di produzione e raccolta di alcune specie di leguminose foraggere e, insieme ad alcuni imprenditori agricoli, la possibilità di produrre sementi in Sardegna.
Il 26 maggio 2023 presso l’azienda San Michele dell’Agris ad Ussana saranno presentate le attività svolte durante il progetto, sarà possibile vedere in campo la raccolta di legumi di medica polimorfa “Pratosardo” con una normale mietitrebbia e si discuterà insieme di produzione di sementi utili alla nostra regione.
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