Breve sintesi dell’attività dell’Agenzia Argea OP

L’Organismo Pagatore Regionale Argea - fra le altre cose – ha l’obbligo di trasmettere annualmente alla Commissione Europea il resoconto dei propri crediti e recuperi, come da Reg. (UE) 1306/2013. Per la tutela degli interessi dell’ Unione Europea, quelli dello Stato Italiano e quelli della Regione, gli organismi pagatori devono utilizzare procedure di recupero efficaci, pena addebiti che peserebbero nel bilancio dello Stato membro. Argea - come gli altri organismi pagatori italiani - onde evitare tali ripercussioni, si è dotata di un sistema efficace di recupero dei crediti provvedendo a formalizzare la convenzione con l’Agenzia dell’Entrate e Riscossione.


Al fine di comunicare e attualizzare gli impegni assolti, si ritiene opportuno illustrare una breve e specifica sintesi dell’attività dell’Agenzia Argea OP.
Il regime della domanda unica, di cui al regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, prevede che Argea subentri ad AGEA solo a partire dalle domande presentate in relazione alla campagna 2021. Tutte le domande presentate nelle campagne pregresse, compresa la campagna 2020, rimangono interamente nelle competenze di AGEA. Per la misura M11 - Biologico, misura M14 - Benessere degli animali e misura M10 - Difesa del suolo, riferiti all’annualità 2020, è stato pagato un importo pari all’85% entro il mese di novembre 2020. Il saldo del 15% potrà essere erogato solo alla scadenza naturale dell’annualità, prevista il 15 maggio 2021. È in corso la modifica della dotazione finanziaria del PSR, che consentirà di erogare l’anticipo per la M13 - Indennità compensativa.

È stato inoltre sottoscritto il contratto esecutivo fra Argea e RTI Leonardo, nuovo soggetto gestore del SIAN, che consentirà la ripresa dei pagamenti.