La pubblicazione ha l’intento di fornire uno strumento a supporto delle scelte da assumere nella fase di programmazione e impianto di un mandorleto. A una breve introduzione sulla storia e sulla diffusione della coltura nel bacino del Mediterraneo e sulle caratteristiche botaniche della specie, segue la descrizione dei principali aspetti tecnico-agronomici che riguardano l’impianto e la gestione della coltura. La seconda parte del volume contiene le schede dettagliate della collezione di varietà sarde custodite nella banca del germoplasma gestita da Agris Sardegna, con illustrazioni e dati rilevati ex situ da oltre un ventennio.
Una parte molto importante è dedicata a riferimenti storici e antropologici legati alle occasioni di festa, sia familiari che di comunità, che legano l’uso delle mandorle a tradizioni antiche, come matrimoni o battesimi, attraverso forme di creazione artistica notevoli. Il volume tratta anche dell’utilizzo e della valorizzazione delle mandorle per la produzione dei dolci tipici, diffusi in varie tipologie e preparazioni in tutta la Sardegna.
Il volume è frutto dell'intensa attività di ricerca e divulgazione condotta negli anni dalle Agenzie Laore Sardegna e Agris Sardegna per il rilancio della coltivazione del mandorlo nell'isola, con il coinvolgimento di tutti gli attori della filiera, dal vivaista all’impresa produttrice di dolci. Agris Sardegna, in collaborazione con i ricercatori di Porto Conte Ricerche, da anni conduce programmi di ricerca e selezione di varietà di mandorlo, in particolare a quelle a spiccata attitudine per le produzioni dolciarie tradizionali. Laore Sardegna gestisce invece diversi centri biodiversità di moltiplicazione e orientamento varietale nelle aziende dei produttori, al fine di diffondere le varietà studiate.
Il volume è disponibile di seguito nella versione digitale.
Mandorlicoltura in Sardegna. Le varietà autoctone della Sardegna [file .pdf]