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IL SISTEMA AGRICOLO DELLA SARDEGNA
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Consorzi di difesa, Regione pronta a intervenire

CAGLIARI, 10 luglio 2010 - Per evitare la crisi finanziaria dei Consorzi di difesa delle produzioni intensive della Sardegna (il cui compito principale è tutelare le colture da calamità naturali, fitopatie e di stipulare polizze assicurative) la Regione sta valutando la possibilità di intervenire con risorse finanziarie proprie.

È il risultato del vertice di giovedì che l’assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato ha convocato a Cagliari e al quale hanno partecipato i rappresentanti dei Consorzi di Oristano, Cagliari e Sassari. Incontro necessario alla luce delle difficoltà causate dalla nuova normativa nazionale in materia di assicurazioni in agricoltura.

“Pur nella difficile situazione della manovra finanziaria regionale, all’insegna della razionalizzazione della spesa e dei sacrifici – spiega l’assessore Prato – cercheremo di anticipare delle risorse in grado di non far collassare i Consorzi, senza i quali tutto il sistema delle assicurazioni in agricoltura potrebbe bloccarsi con un danno incalcolabile per le aziende agricole. Come Regione inoltre faremo di tutto per chiedere la modifica della nuova normativa: già mercoledì sarò a Roma da Agea per discutere possibili correzioni che riteniamo necessarie e improcrastinabili”.

Dal 2010 infatti le nuove regole prevedono, per i Consorzi di difesa, un fabbisogno finanziario superiore a quello necessario fino al 2009. Questo perché se fino all’anno scorso per le polizze collettive per ortaggi e seminativi la vecchia normativa prevedeva il pagamento alle compagnie assicuratrici posticipato rispetto al periodo di validità della copertura prestata, per le polizze collettive relative ai prodotti assicurati nel corso del 2010 è previsto che il pagamento alle compagnie avvenga entro termini ben precisi e comunque entro l’esercizio di competenza. Ciò significa che nel corso del corrente esercizio i Consorzi di difesa dovranno pagare molti più premi rispetto al passato. Sempre da quest’anno, una parte del premio riconosciuto per le polizze agricole agevolate (quella relativa agli stanziamenti di origine comunitaria) viene erogata, direttamente agli assicurati, dall’Organismo pagatore nazionale Agea secondo scadenze stabilite.

“La prossima campagna invernale si profila dunque per i Consorzi – spiega Tore Sanna, presidente del Consorzio di difesa di Sassari - come il momento di massima esposizione finanziaria in quanto, per consentire ad Agea di erogare la propria parte di finanziamento entro i termini previsti dall’attuale normativa, il pagamento dei premi alle compagnie assicuratrici dovrà essere effettuato dai Consorzi anticipatamente rispetto al periodo di validità delle coperture offerte agli imprenditori agricoli. Ecco perché riteniamo importante e necessario l’impegno della Regione di cui abbiamo discusso con l’assessore Prato, intervento che possa consentirci di continuare a operare senza rischiare dannose sovraesposizioni finanziarie”.


10.07.2010