Il
FEAMP rappresenta, per il periodo 2014-2020, lo strumento finanziario per i settori della pesca e dell'acquacoltura nell'Unione Europea (UE) e costituisce uno dei tasselli che formano la nuova politica comune della pesca (PCP).
Il
FEAMP rientra nei fondi strutturali e di investimento europei (SIE) per il periodo 2014/2020, di cui al Reg. (UE) n. 1303/2013, che stabilisce le norme comuni applicabili a tutti i fondi. La programmazione degli interventi cofinanziati dai fondi SIE è imperniata su un documento strategico, denominato Accordo di Partenariato.
Il
FEAMP, completando il quadro normativo previsto dalla riforma della
PCP, stabilisce le regole e le condizioni per la concessione di aiuti finanziari dell'UE per la pesca e l'acquacoltura nel periodo 2014-2020. Il sostegno finanziario è destinato a supportare sia gli Stati membri sia gli operatori economici nell'attuazione della riforma della
PCP al fine di contribuire al conseguimento degli obiettivi previsti.
Per il settore della pesca e acquacoltura il
FEAMP, in linea con la strategia Europa 2020 e con la politica ambientale dell'Unione, si articola intorno ai seguenti pilastri:
- pesca intelligente ed ecocompatibile, che consenta di agevolare la transizione verso una pesca sostenibile;
- acquacoltura intelligente ed ecocompatibile, affinché i consumatori dell'UE abbiano accesso a un'alimentazione sana e nutriente;
- sviluppo sostenibile e inclusivo delle comunità che dipendono dalla pesca;
- politiche marittime intersettoriali che generino risparmi e crescita.
Oltre a questi quattro pilastri, il
FEAMP finanzia una serie di misure comprendenti la raccolta dei dati alieutici, pareri scientifici, controlli, aiuti allo stoccaggio, governance e assistenza tecnica.
Consulta le pagineNormativa nel sito web dell'Unione Europea:
Reg. (UE) n. 1380/2013Reg. (UE) n. 1303/2013Reg. (UE) n. 508/2014Sito web del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF):
Programma Operativo del FEAMPSito web SardegnaProgrammazione:
Opportunità e bandi del FEAMP CLLD: Community Led Local Development Il FEAMP sostiene l'attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD: Community Led Local Development ), attuato mediante i FLAG (Fisheries Local Action Group).
I FLAG devono elaborare una Strategia di sviluppo locale ed il relativo Piano di Azione, per tradurre gli obiettivi in azioni concrete dotandosi di una struttura tecnica in grado di effettuare tali compiti.
I Piani di Azione, come indicato nell'Accordo di Partenariato, dovranno concentrarsi su un ridotto numero di ambiti di intervento su cui impostare la progettazione locale 2014-2020.
I FLAGs sceglieranno gli ambiti tematici di intervento per i rispettivi piani di azione allo scopo di stimolare e non restringere le possibilità di azione dei gruppi. Gli ambiti di intervento scelti dai FLAGs dovranno essere coerenti con i fabbisogni emergenti e le opportunità individuate per i propri territori, nonché con le competenze e le esperienze maturate dai soggetti facenti parte del gruppo, per rafforzare la qualità della progettazione e dell'attuazione degli interventi.
I territori nei quali applicare il CLLD potranno essere molteplici - nel rispetto dei criteri stabiliti dalla normativa di riferimento e dal Programma Operativo (PO)- nei quali sono ricomprese anche le aree interne e non soltanto quelle costiere.
Il primo ciclo di selezione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo deve essere completato entro il 29 ottobre 2016.
Il 13 luglio 2016 la Regione Sardegna ha pubblicato l’avviso pubblico per la selezione delle Strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD), procedura chiusa a settembre 2016 con la pubblicazione delle graduatorie, disponibili nella pagina di cui al link sottostante:
Sito principale Regione Sardegna - graduatorie selezione (CLLD)