Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AGRICOLO DELLA SARDEGNA
sardegnaagricoltura  ›  assistenza tecnica  ›  pubblicazioni  ›  realizzazione di piantagioni da legno

Realizzazione di piantagioni da legno

Nella pubblicazione vengono descritti i caratteri botanici e le principali esigenze ambientali di noce, castagno, ciliegio e nocciolo il cui scopo è fornire lo spunto per una serie di riflessioni e qualche utile indicazione ai progettisti, ai tecnici istruttori e agli operatori che vorranno orientare le loro scelte verso la realizzazione di piantagioni da legno in Sardegna.
Per una buona riuscita dell' impianto è indispensabile un'adeguata preparazione del terreno.
Tenuto conto delle caratteristiche pedologiche e morfologiche del fondo, le operazioni di preparazione possono comprendere il decespugliamento, allontanamento del materiale di risulta, sistemazione, regolarizzazione, pareggiamento, spietramento, lavorazioni localizzate, scasso andante e lavorazioni superficiali del terreno.
Prima di effettuare la messa a dimora delle piante, il terreno deve essere opportunamente sistemato per ottimizzare la gestione delle acque, cioè per provvedere all'accumulo di acqua di riserva nel sottosuolo, allo sgrondo delle acque superflue e per l'utilizzazione delle riserve nel periodo primaverile-estivo.
Dovranno aprirsi, lungo le curve di livello, fossi di guardia in terra battuta, a sezione trapezia, di profondità non inferiore a quella praticata con lo scasso.
La concimazione di fondo è un intervento finalizzato a fornire alle piantine gli elementi nutritivi necessari all'attecchimento ed è un mezzo efficace per aumentare la produttività dell'arboreto soprattutto nel caso di impianti intensivi, mentre negli impianti a bassa intensività colturale gli interventi di fertilizzazione possono essere limitati all'anno di impianto.
Per ottenere i risultati auspicati, nella realizzazione di impianti intensivi di noce, ciliegio e castagno, è indispensabile eseguire un' analisi del terreno.
Dosaggio e tipo di concime devono essere selezionati in base alla natura chimica del suolo e devono mirare ad eliminare o contenere carenze nutritive, favorendo il rapido attecchimento e lo sviluppo delle piantine.
I concimi e i fertilizzanti all'impianto, se necessari, possono essere distribuiti su tutta la superficie o localmente in prossimità delle piantine; inoltre, i fertilizzanti possono essere sparsi in superficie o interrati.
La distribuzione andante può essere effettuata prima o dopo la lavorazione del suolo.

Piantagioni dal legno [file .pdf .zip]


03.05.2007