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Il comparto bovino in Sardegna: numeri, orientamento produttivo e mercato

Bovini razza Sardo modicana
In una dettagliata analisi curata da Laore Sardegna, i numeri complessivi del comparto bovino, da carne e da latte. Basata sui dati estratti dalla Banca Dati Nazionale (BDN) dell’Anagrafe Zootecnica istituita dal Ministero della Salute presso il CSN dell’Istituto "G. Caporale" di Teramo, l'analisi offre uno sguardo d’insieme del comparto regionale.

I dati sono riferiti al 31 dicembre 2019.

Scarica i dati [file .pdf]

Sintesi dell’analisi

I numeri. Il comparto regionale è rappresentato da 9.274 allevamenti dove sono presenti 261.923 capi. Questi numeri pongono la Sardegna al 6° posto in Italia per capi allevati dopo Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Sicilia. Nonostante un moderato incremento della consistenza dei capi, negli ultimi dieci anni il numero di aziende ha subito una riduzione del 10,40% e la Sardegna continua ad importare circa il 60-65% delle carni da mercati nazionali ed esteri.

Orientamento produttivo e tipologia. La produzione di carne rappresenta l’orientamento prevalente con 7.697 allevamenti (83%) e 187.433 capi (72%). Gli allevamenti specializzati nella produzione di latte sono 431 (5%) con 48.401 capi (18%). La restante quota è costituita da 1.146 allevamenti di tipo misto (12%) dove sono presenti 26.089 capi (10%).
Gli allevamenti specializzati nella produzione di latte hanno subito, negli ultimi dieci anni, una forte contrazione, sia nel numero (-64%) che nella consistenza di capi (-24%). In aumento, invece il numero di allevamenti misti (+60% di aziende e +74% di capi allevati).

La consistenza media degli allevamenti si presenta in linea con il dato nazionale ed è pari a 24 capi/carne, 112 capi/latte, e 23 capi/misti, ma gli allevamenti sardi da carne, rispetto alla realtà nazionale, si caratterizzano per il loro carattere estensivo. Le razze maggiormente rappresentate sono: Meticci (44%), Sardo Bruna (17,7%), Frisona (15,7%) e Limousine (6,9%).

Distribuzione territoriale. Nuoro, Sassari, Olbia e Oristano sono le province dove è presente il maggior numero di allevamenti (83% delle aziende e 80% dei capi allevati). La provincia di Oristano, in particolare, concentra il maggior numero di allevamenti da latte (43% delle aziende e 73% dei capi da latte), mentre Nuoro, Sassari e Olbia registra il maggior numero di aziende con bovini da carne (67% degli allevamenti e il 70% dei capi da carne).

Mercato e macellazione. Sono 25.152 i capi vivi movimentati verso altre regioni italiane, oltre l’80% di questi provenienti dalle provincie di Sassari e Nuoro. Il numero di bovini provenienti da allevamenti sardi e macellati in Sardegna è pari 22.003. L’indagine conferma una costante diminuzione delle macellazioni in Sardegna nel corso degli anni analizzati, nel 2009 i capi macellati erano infatti 39.961. I vitelloni rappresentano circa il 44% dei capi macellati, seguiti da manze e vacche. Sono invece 7.000 i capi bovini che dalla Sardegna transitano verso macelli di altre regioni italiane.

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