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Progetto TREASURE, due convegni a Bonassai
Nei giorni 27 e 29 marzo 2019 presso la sala conferenze della sede Agris di Bonassai si terranno 2 convegni che rappresentano la conclusione delle attività del progetto TREASURE, finanziato dall’Unione Europea tramite il programma Horizon 2020.
Il progetto nacque dall’esigenza di migliorare le conoscenze per lo sviluppo di sistemi di produzione suinicola più sostenibili, attraverso l’utilizzo di razze locali, di soddisfare le esigenze dei consumatori in termini di qualità, salubrità dei prodotti, di garantire le esigenze di tutela del benessere degli animali, dell'ambiente e lo sviluppo rurale.
L’approfondimento delle conoscenze sulle razze suine locali e la valorizzazione delle loro produzioni rispondono in toto a queste esigenze. Al tal fine, il 27 Marzo si svolgerà un primo incontro rivolto ad una platea di ricercatori, studenti e professionisti del settore. Interverranno tre docenti universitari (Riccardo Bozzi e Carolina Pugliese dell’Università di Firenze e Gianni Battacone dell’Università di Sassari) e un ricercatore di AGRIS (Graziano Usai) i quali illustreranno alcuni risultati ottenuti dal progetto TREASURE sulla razza Cinta Senese, che potrebbe essere un modello per il Suino Sardo, nonché aspetti di variabilità genetica e di sistemi di allevamento del Suino Sardo ed i possibili scenari di sviluppo per il settore suino nella nostra regione.
L’incontro del 29 Marzo prevede gli interventi del Direttore dell’Associazione Nazionale Allevatori Suini (ANAS), Maurizio Gallo, di un medico veterinario dell’Agenzia Laore Sardegna, Genesio Olmetto, e di due ricercatori dell’Agenzia Agris Sardegna (Maria Dattena e Riccardo Di Salvo). La giornata di lavori è rivolta al mondo imprenditoriale e svilupperà i temi relativi alla valorizzazione delle razze suine locali, ai sistemi di allevamento del Suino Sardo, alla fecondazione artificiale nei suini e alle analisi sensoriali come strumento per la tutela della qualità dei prodotti.
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Il progetto nacque dall’esigenza di migliorare le conoscenze per lo sviluppo di sistemi di produzione suinicola più sostenibili, attraverso l’utilizzo di razze locali, di soddisfare le esigenze dei consumatori in termini di qualità, salubrità dei prodotti, di garantire le esigenze di tutela del benessere degli animali, dell'ambiente e lo sviluppo rurale.
L’approfondimento delle conoscenze sulle razze suine locali e la valorizzazione delle loro produzioni rispondono in toto a queste esigenze. Al tal fine, il 27 Marzo si svolgerà un primo incontro rivolto ad una platea di ricercatori, studenti e professionisti del settore. Interverranno tre docenti universitari (Riccardo Bozzi e Carolina Pugliese dell’Università di Firenze e Gianni Battacone dell’Università di Sassari) e un ricercatore di AGRIS (Graziano Usai) i quali illustreranno alcuni risultati ottenuti dal progetto TREASURE sulla razza Cinta Senese, che potrebbe essere un modello per il Suino Sardo, nonché aspetti di variabilità genetica e di sistemi di allevamento del Suino Sardo ed i possibili scenari di sviluppo per il settore suino nella nostra regione.
L’incontro del 29 Marzo prevede gli interventi del Direttore dell’Associazione Nazionale Allevatori Suini (ANAS), Maurizio Gallo, di un medico veterinario dell’Agenzia Laore Sardegna, Genesio Olmetto, e di due ricercatori dell’Agenzia Agris Sardegna (Maria Dattena e Riccardo Di Salvo). La giornata di lavori è rivolta al mondo imprenditoriale e svilupperà i temi relativi alla valorizzazione delle razze suine locali, ai sistemi di allevamento del Suino Sardo, alla fecondazione artificiale nei suini e alle analisi sensoriali come strumento per la tutela della qualità dei prodotti.
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