Rapporto della Commissione europea sulla coesione economica, sociale e territoriale. Richiesta attenzione sulla dimensione insulare

L’Ufficio di Bruxelles della Regione Sardegna ha partecipato alla consultazione della Commissione europea relativa al 9° Rapporto sulla coesione economica, sociale e territoriale di prossima pubblicazione.

Il Rapporto sulla coesione della Commissione rappresenta uno studio incentrato sulle disparità territoriali in seno all’Unione europea, analizzate su base regionale.
La pubblicazione, curata dalla DG REGIO, fotografa lo stato di attuazione dell’obiettivo di coesione sancito dai Trattati, declinata nella triplice dimensione economica, sociale e territoriale.
Il Rapporto, che sarà presentato ufficialmente dalla Commissione europea nel corso di un evento pubblico che si terrà a Bruxelles nell’aprile 2024, costituisce un momento di riflessione circa le sfide territoriali su cui si orienta la politica di coesione della UE, ponendo le basi contestualmente per la regolamentazione dei fondi strutturali nel prossimo periodo di programmazione post-2027.

Tenuto conto che, nei precedenti Rapporti, la dimensione insulare non ha goduto di un focus specifico nelle analisi condotte dalla Commissione e, conseguentemente, nell’impostazione della politica di coesione, l’Ufficio di Bruxelles della Regione Sardegna ha prodotto uno studio basato su dati statistici di fonte pubblica e istituzionale afferenti a variabili economiche, demografiche e sociali.
In esso si evidenzia il divario, in termini di competitività, delle regioni insulari rispetto a quelle continentali, derivante dalla distanza geografica e dalla discontinuità territoriale che, in ultima analisi, si sostanziano in sovraccosti per i cittadini e le imprese.

Lo studio condotto dalla RAS è finalizzato a chiedere l'integrazione della dimensione insulare nel Rapporto sulla coesione della Commissione e, in un’ottica di lungo raggio, a inserirla all’interno di altri strumenti e politiche dell’Unione europea.

L’iniziativa della RAS è stata sostenuta in sede europea anche dalle Regioni Corsica (Francia) e Åland (Finlandia), portando a una presentazione congiunta alla Commissione europea.