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Insularità. La Regione Sardegna a capo del partenariato insulare per chiedere alla UE la riforma degli aiuti di Stato a finalità regionale

L’Ufficio di Bruxelles della Regione Sardegna ha elaborato un documento di posizione per partecipare alla consultazione in materia di aiuti di Stato a finalità regionale, formulando una serie di proposte emendative puntuali al testo presentato dalla Commissione europea per sottoporre a revisione gli Orientamenti sulla stessa materia.

In particolare, partendo dall'analisi territoriale basata sull'indice di competitività regionale (ICR) pubblicato dalla DG REGIO nel 2019, il documento della Regione Sardegna mira a favorire una maggiore coerenza normativa con altri dispositivi legislativi della UE, da cui scaturirebbe un inquadramento giuridico di maggior favore per le regioni insulari NUTS2.
Altri aspetti di rilievo sono i criteri di mappatura più coerenti con le specificità territoriali, intensità di aiuto più alte e una più ampia categoria di spese ammissibili, a sostegno del tessuto produttivo regionale.

Il documento è stato successivamente appoggiato dai governi regionali di Corsica e Isole Baleari.
A conclusione del processo, il documento di posizione congiunto è stato presentato alla Commissione europea e agli organi di governo dei rispettivi Stati di appartenenza.

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