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Unità organizzativa Aiuti di Stato

Il coordinamento delle attività relative agli aiuti di Stato per la Regione Sardegna è svolto dall'Unità organizzativa Aiuti di Stato, incardinata nel Servizio Rapporti istituzionali della Direzione generale della Presidenza.

Tra le competenze che gli sono state attribuite rientrano i rapporti con lo Stato e con gli uffici della Commissione europea in materia di aiuti di Stato e di rispetto delle regole di concorrenza.

L'Unità organizzativa si occupa delle procedure di pre-notifica, notifica e comunicazione in esenzione di nuovi regimi di aiuti di Stato e aiuti ad hoc attraverso il sistema SANI2 della Commissione europea, nell’ambito del quale il Responsabile dell'Unità organizzativa è utente firmatario e gestore delle utenze.

In qualità di punto di contatto del sistema Regione per il Registro Nazionale Aiuti (RNA), svolge il ruolo di coordinamento per il corretto adempimento degli obblighi di cui all’art. 52, legge n. 234 del 2012.

Assicura le risposte del sistema Regione da fornire nel quadro delle procedure di indagine formale e dei casi di presunti aiuti illegali. Cura il monitoraggio sui casi pendenti di recupero di aiuti di Stato dichiarati illegali e incompatibili con decisione della Commissione europea. Segue le procedure d'infrazione derivanti dal mancato recupero degli aiuti illegali ed incompatibili.

In considerazione del suo ruolo nell’ambito degli aiuti di Stato, l'Unità Organizzativa è stata individuata come Distinct Body della Regione Sardegna, organismo con funzioni consultive che rilascia pareri facoltativi e non vincolanti in materia di aiuti di Stato.

L'Unità organizzativa assicura inoltre la partecipazione della Regione ai tavoli di coordinamento e consultazione in sede sia regionale, sia nazionale ed europea sulle tematiche relative agli aiuti di Stato.

Cura l'informazione e l’aggiornamento nell’ambito degli aiuti di Stato, anche attraverso cicli di formazione sulla materia.

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