Si sono concluse, presso le aziende preventivamente individuate nei diversi areali regionali, le semine in campo delle prove dimostrative previste nel Programma sementiero regionale e nel Programma proteine vegetali. Le prove rappresentano la fase del trasferimento in campo dei risultati dell’attività di ricerca e selezione svolta da Agris Sardegna, l’agenzia regionale per la ricerca, e dal Dipartimento di Scienze Agronomiche dell'Università di Sassari.
Una superficie complessiva di 28 ettari seminata con diverse varietà di
grano duro, triticale, pisello proteico e favino, scelte in funzione delle caratteristiche qualitative, di adattabilità e produttività. In un’ottica più ampia di filiera produttiva, con le produzioni ottenute, è prevista una successiva verifica della resa qualitativa nelle fasi di panificazione e pastificazione per il grano, e la valutazione della risposta delle proteine vegetali e del triticale nell’alimentazione zootecnica.
L'attività è inserita nell’ambito dell’attuazione dei programmi interregionali previsti e finanziati dalla legge 499/99, attraverso i quali sono state concordate, tra il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e le Regioni, alcune tematiche di interesse nazionale e interregionale sulle quali sviluppare i programmi.
Programma sementiero regionale Il piano prevede l'adozione di specifiche strategie per lo sviluppo delle filiere produttive, con particolare riferimento alla trasformazione e valorizzazione dei prodotti finiti, compresi i prodotti tipici locali, e la produzione di sementi selezionate e certificate. Gli obiettivi del piano mirano a esaltare la specificità delle produzioni agricole regionali, favorire lo sviluppo della produzione sementiera nell’isola, tutelare il territorio dalla diffusione di
OGM e conferire un equo incremento al reddito dell'impresa. Le azioni interessano l'intera filiera: ricerca e innovazione, assistenza tecnica e formazione rivolta a tecnici, sementieri e moltiplicatori, interventi di promozione dell’impresa sementiera che realizza produzioni di qualità.
Programma proteine vegetaliPrevede interventi diretti soprattutto alla filiera produttiva foraggero-zootecnica ovicaprina, volti alle azioni di sensibilizzazione e informazione degli operatori per la promozione e la diffusione delle colture proteiche, in relazione agli effetti positivi sulle caratteristiche qualitative del latte ovi-caprino. Un particolare risalto viene dato dal programma ai temi della ricerca e dell’innovazione, la messa a punto di varietà di leguminose foraggere e da granella selezionate in loco mediante la valorizzazione del germoplasma locale, con particolare riferimento a quello presente nei prati e pascoli della Sardegna. L’attività di sperimentazione è indirizzata all’ottimizzazione di tecniche agronomiche e alle scelte varietali, mentre la promozione di intese di filiera per la produzione di alimenti ad uso zootecnico con buon contenuto proteico e provenienti da coltivazioni non
OGM, sono considerate un ulteriore strumento per il raggiungimento degli obiettivi.
In allegato il quadro generale delle prove dimostrative, gli areali interessati dalle superfici seminate e i tecnici dell’agenzia Laore ai quali fare riferimento per qualsiasi informazione in merito.
Per informazioniReferente per l'agenzia dei programmi sementiero regionale e proteine vegetali:
Dott. Maurizio Satta, via Caprera n. 8 Cagliari, tel 070 6026 2262
Servizio colture erbacee, cerealicole, foraggere e industriali SUT - Sportelli unici territoriali Documenti correlatiProve dimostrative annata agraria 2007-2008 [file .pdf]Consulta le pagineProgramma regionale sementiero. Delibera del 20 dicembre 2005, n. 61/45Programma proteine vegetali. Delibera del 20 dicembre 2005, n. 61/46 17.01.2008