La denominazione di origine controllata "Nasco di Cagliari" è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel disciplinare di produzione approvato con DPR 21.06.1972 (ultima modifica DM 07.03.2014)
Link al disciplinare [file .pdf]SINTESI DISCIPLINARE:
Base ampelograficaUve di Nasco per almeno il 95%.
Zona produzione delle uveComprende un vasto territorio all’interno delle Provincie di Cagliari, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano e Oristano (
vedi mappa - [file .pdf]).
Tipologie e caratteristicheNasco di Cagliari- colore: dal giallo paglierino al giallo dorato;
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,50% vol;
- resa uva/ha: massimo 100 q;
- resa uva/vino: massimo 65%.
Nasco di Cagliari liquoroso- colore: dal giallo paglierino all’ambrato;
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 17,50% vol;
- resa uva/ha: massimo 100 q;
- resa uva/vino: massimo 65%.
Nasco di Cagliari liquoroso riserva- colore: dal giallo paglierino all’ambrato;
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 17,50% vol;
- resa uva/ha: massimo 100 q;
- resa uva/vino: massimo 65%;
- invecchiamento: minimo due anni, di cui almeno uno in botti di rovere o di castagno.
Struttura di controlloValorItalia S.r.l
Via Piave 24 – 00187 Roma
Web: www.valoritalia.it
Consorzio di tutelaConsorzio di tutela Vini di Cagliari
c/o CCIAA di Cagliari - Largo Carlo Felice, 72 - 09124 - CAGLIARI
PEC: ctvcagliari@pec.it
Documenti correlatiDisciplinare di produzione Doc Nasco di Cagliari [file .pdf]Mappa delle aree di produzione Doc Nasco di Cagliari [file .pdf]Consulta le pagineIl vitigno Nasco