Venerdì 29 Maggio nella sede Agris di Ozieri è stata ufficialmente inaugurata la Biblioteca Specialistica del Cavallo "Lucio Gratani". L'evento ha avuto luogo nei locali di Palazzo Borgia, già sede storica dal 1874 del Regio Deposito Stalloni e poi dell'Istituto Incremento Ippico della Sardegna.
Alla presenza di un folto pubblico composto da appassionati, tecnici, cultori della materia, di alcuni rappresentanti del Consiglio Regionale, il Direttore Generale dell'Agenzia Raffaele Cherchi insieme al Direttore del Servizio di Ricerca per la Qualità e Valorizzazione delle Produzioni Ippiche Giovanni Piredda, hanno presentato la genesi ed i contenuti dell'iniziativa che trae le origini a partire dal recupero del grande patrimonio documentale del vecchio ente strumentale della Regione e da un progetto di riqualificazione culturale che, tra le varie azioni, prevedeva la creazione di un Centro di documentazione del Cavallo, proprio nella prestigiosa sede di Ozieri, comprendente un museo, che venne inaugurato nel 2006, la biblioteca e l'Archivio Storico, per la realizzazione del quale è da tempo iniziato il recupero di preziosissimi documenti che tracciano in maniera mirabile quasi un secolo e mezzo del contributo dato dall'Ente alla storia del cavallo sardo.
La biblioteca specialistica, unica in Italia e tra i pochi esempi in Europa, vanta allo stato attuale circa 1200 volumi, oltre una ricca collezione di videocassette e di vari supporti analogici di documenti rappresentativi del settore. Sono presenti testi di Veterinaria, Mascalcia, Arte Equestre, manuali di Equitazione, volumi sulle Corse e sugli sport equestri, sulla Selleria ed i finimenti, sul comportamento del cavallo, fotografia e molto altro. Di straordinario valore e pregio il fondo storico raccoglie volumi preziosi dal 1500 al 1900 tra cui da segnalare per importanza documentale il manoscritto di Giuseppe Lessona, "Moyens de propagation equestre dans l’île de Icnusa", più Miglioramento del cavallo in folio, databile tra il 1850-1851; Giuseppe Lessona fu veterinario presso la Tanca Regia di Paulilatino, oggi sede dell'Agris; Pasquale Caracciolo, La Gloria del Cavallo, 1567; Domenico Alberto Azuni, Histoire géographique, politique et naturelle de la Sardaigne (1802), Lorenzo Rusio, La Mascalcia, manoscritto del Seicento dell’opera scritta in latino agli inizi del 1300 da Lorenzo Rusio e volgarizzata da Antonio da Barletta alla corte degli Este a Ferrara nel 1422 e molte altre opere rare.
Lucio Gratani a cui è stata intitolata la Biblioteca è stato un ippologo di chiara fama, Direttore dell'Istituto Incremento Ippico ed autore di vari testi sul tema del cavallo sardo.
04.06.2015