IL SISTEMA AGRICOLO DELLA SARDEGNA
sardegnaagricoltura
›
assistenza tecnica
›
pubblicazioni
›
pomodoro da industria nell'oristanese - campagna...
Pomodoro da industria nell'Oristanese - campagna 2009
La coltura del pomodoro da industria rappresenta per la Sardegna una delle coltivazioni più importanti dal punto di vista economico. La superficie impiantata nell'annata appena trascorsa, pari a circa 560 Ha, ha interessato per il 70% la provincia di Oristano e per il restante 30% quella del Medio Campidano, con una produzione complessiva di circa 300.500 q.li. I coltivatori, riuniti in una unica organizzazione di produttori (ARPOS - Associazione Regionale Produttori Ortofrutticoli della Sardegna), concentrano la produzione presso la CASAR, unica industria di trasformazione in Sardegna.
La campagna di coltivazione, nella sua fase iniziale, è stata caratterizzata da alcune incertezze legate sia alla contrazione del prezzo al produttore che ai rischi di infestazione da parte della Tignola del Pomodoro (Tuta absoluta), un microlepidottero di recente comparsa nel territorio regionale. Le prime segnalazioni sulla sua presenza risalgono a settembre 2008, ma già nel mese di dicembre la quasi totalità delle aziende serricole dell'oristanese ha subito ingenti danni sul pomodoro da mensa. Da quì la predisposizione di opportune strategia di lotta da adottare per il contenimento delle infestazioni anche nel pomodoro destinato all'industria.
L’annata in esame ha avuto un decorso climatico abbastanza favorevole, con modesti attacchi di peronospora, ma le abbondanti precipitazioni primaverili hanno determinato un posticipo nei trapianti e conseguenti difficoltà nei conferimenti e nella trasformazione, caratterizzati da produzioni concentrate, eccessi di maturazione e scarti.
La strategia di difesa, per la quale l'agenzia Laore ha fornito la consulenza, è stata improntata sopratutto in previsione di attacchi da parte di Heliothis armigera e di Tuta absoluta. I risultati dei monitoraggi, eseguiti attraverso le trappole, e la tempestiva diffusione di comunicati su modalità e tempi di intervento, hanno avuto esito positivo, sopratutto in funzione dell’utilizzo di SMS (Short message service) nella diramazione degli avvisi.
Ulteriori interventi di assistenza tecnica sono stati erogati dall'agenzia sia attraverso incontri fra operatori ed esperti, provenienti dall'Università degli Studi di Sassari e dall’agenzia Agris, che attraverso consulenze in campo.
Visto le premesse si constata l'efficacia delle sinergie messe in campo fra i diversi protagonisti che hanno contribuito, in definitiva, ad una positiva campagna di coltivazione.
Pomodoro da industria nell'Oristanese - Campagna 2009 [file .pdf]
Per informazioni
Sportello Unico Territoriale di Santa Giusta per l'area del Sinis
19.01.2010
La campagna di coltivazione, nella sua fase iniziale, è stata caratterizzata da alcune incertezze legate sia alla contrazione del prezzo al produttore che ai rischi di infestazione da parte della Tignola del Pomodoro (Tuta absoluta), un microlepidottero di recente comparsa nel territorio regionale. Le prime segnalazioni sulla sua presenza risalgono a settembre 2008, ma già nel mese di dicembre la quasi totalità delle aziende serricole dell'oristanese ha subito ingenti danni sul pomodoro da mensa. Da quì la predisposizione di opportune strategia di lotta da adottare per il contenimento delle infestazioni anche nel pomodoro destinato all'industria.
L’annata in esame ha avuto un decorso climatico abbastanza favorevole, con modesti attacchi di peronospora, ma le abbondanti precipitazioni primaverili hanno determinato un posticipo nei trapianti e conseguenti difficoltà nei conferimenti e nella trasformazione, caratterizzati da produzioni concentrate, eccessi di maturazione e scarti.
La strategia di difesa, per la quale l'agenzia Laore ha fornito la consulenza, è stata improntata sopratutto in previsione di attacchi da parte di Heliothis armigera e di Tuta absoluta. I risultati dei monitoraggi, eseguiti attraverso le trappole, e la tempestiva diffusione di comunicati su modalità e tempi di intervento, hanno avuto esito positivo, sopratutto in funzione dell’utilizzo di SMS (Short message service) nella diramazione degli avvisi.
Ulteriori interventi di assistenza tecnica sono stati erogati dall'agenzia sia attraverso incontri fra operatori ed esperti, provenienti dall'Università degli Studi di Sassari e dall’agenzia Agris, che attraverso consulenze in campo.
Visto le premesse si constata l'efficacia delle sinergie messe in campo fra i diversi protagonisti che hanno contribuito, in definitiva, ad una positiva campagna di coltivazione.
Pomodoro da industria nell'Oristanese - Campagna 2009 [file .pdf]
Per informazioni
Sportello Unico Territoriale di Santa Giusta per l'area del Sinis
19.01.2010
Condividi su:
