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Carignano
La produzione di questo caratteristico vino è quasi tutta concentrata nel Sulcis, regione compresa fra le ultime propaggini montane della Sardegna sud-occidentale e il mare. Probabilmente furono i Fenici, fondatori dell'antica Solci nell'isola di Sant'Antioco, ad introdurre questo vitigno in Sardegna. Riconosciuto nel 1977 come vino a Denominazione di Origine Controllata, viene commercializzato sotto il nome di Carignano del Sulcis.

La produzione di questo caratteristico vino è quasi tutta concentrata nel Sulcis, regione compresa fra le ultime propaggini montane della Sardegna sud-occidentale e il mare. Probabilmente furono i Fenici, fondatori dell’antica Solci nell’isola di Sant’Antioco, ad introdurre questo vitigno in Sardegna.

La superficie di coltivazione si estende su circa 1700 ettari ma, nonostante la limitata diffusione, il Carignano può ritenersi con certezza uno dei vini più importanti e prestigiosi dell ’enologia sarda. La resistenza del Carignano ai venti salsi, provenienti dal mare, ha consentito di svilupparne la coltivazione prevalentemente sui terreni sabbiosi, caldi e assolati del Sulcis, che unitamente alle basse produzioni per ceppo conferiscono al vino vigore e ricchezza in estratto e profumi. Dal perfetto equilibrio tra il clima, il terreno e questo elegante vitigno nasce un vino di colore rubino intenso tendente al granato, dai profumi caldi e avvolgenti di prugne e marasche, spezie dolci e cioccolato, liquirizia e pepe nero. All’assaggio è aristocratico ed equilibrato con tannini morbidi di rara eleganza. Riconosciuto nel 1977 come vino a Denominazione di Origine Controllata, viene commercializzato sotto il nome di Carignano del Sulcis.

Vitigno di CarignanoVitigno di CarignanoPorto Pino: Vigneti di CarignanoPorto Pino: Vigneti di CarignanoPorto Pino: Vigneti di Carignano


DOC Carignano del Sulcis

Vitigno
Carignano min. 85% max.15% di altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione per la Regione Sardegna.

Zona di produzione
Comuni della regione storica del Sulcis e in provincia di Cagliari: Cagliari: Calasetta, Carbonia, Carloforte, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant'Anna Arresi, Sant'Antioco, Teulada, Tratalias, Villaperuccio.

Tipologia grado alcoolico e rese
Rosato (min.11,5°);
Rosso (min. 12°);
Rosso riserva (min. 12,5°);
Rosso superiore (min. 13°);
Novello (min. 11,5°)
Passito (16° di cui 2° da svolgere)

Rese
in uva max 110 q.li /ettaro (75 q.li/ha passito);
in vino max. 70% (50% passito)

Invecchiamento
Rosso: affinamento in bottiglia di almeno 40 giorni
Riserva e Superiore: min. due anni, di cui almeno sei mesi di affinamento in bottiglia
Passito: min. sei mesi di cui almeno tre in bottiglia

Disciplinari
Disciplinare di produzione Doc Carignano del Sulcis

Pubblicazioni
Vini di Sardegna
L’agroalimentare a marchio di qualità - Vini di Sardegna

Pagina aggiornata il 25 marzo 2013

Ultimo aggiornamento: 24.04.07

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