Logo Sardegna Agricoltura


Zootecnia di precisione, esiti workshop di Bonassai
Si è svolto il 18 maggio 2016, presso la sede dell’Agris Sardegna di Bonassai, un workshop sulla Zootecnia di precisione che ha visto la partecipazione di alcuni ricercatori di fama internazionale oltre a numerosi ricercatori e tecnici delle regione Sardegna.

Si è svolto il 18 maggio 2016, presso la sede dell’Agris Sardegna, un workshop sulla Zootecnia di precisione che ha visto la partecipazione di alcuni ricercatori di fama internazionale oltre a numerosi ricercatori e tecnici delle regione Sardegna.

Nell’occasione sono state presentate alcune applicazioni della zootecnia di precisione basate sull’utilizzo di sensori e sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. I ricercatori di AGRIS hanno presentato un apparecchio per la registrazione automatica del comportamento alimentare degli ovini al pascolo, basato sull’utilizzo di sensori misuratori delle accelerazioni (accelerometri). Lo sviluppo di questo apparecchio ha avuto luogo nell’ambito del progetto di ricerca “BEHARUM” - Utilizzo di sistemi di telecomunicazione per lo studio del comportamento alimentare dei ruminanti al pascolo, finanziato con legge regionale 7 agosto 2007, n. 7 – bando 2010 – Area ICT) in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari (Uniss) e con una impresa elettrotecnica di Alghero (Electronic System).

I vantaggi nell’utilizzo di questo apparecchio e i risultati della ricerca sono stati illustrati dai Dottori Mauro Decandia e Valeria Giovanetti di Agris e Corrado Dimauro dell’Università di Sassari.
Agli interventi dei ricercatori sardi è seguito quello di prestigiosi ricercatori internazionali.
Il Dott. Frank Oudshoorn del SEGES Research Center (Danimarca) ha presentato un software per la stima del comportamento alimentare e per il monitoraggio del benessere animale per bovini da latte, sulla base di dati misurati con l’utilizzo di sensori accelerometrici.

Un’altra applicazione delle moderne tecnologie è stata illustrata dal Dott. Arieh Brosh dell’Agricultural Research Organization di Israele, che ha presentato un collare per il monitoraggio della dislocazione e dell’attività alimentare dei bovini da carne allevati al pascolo. Questo apparecchio, grazie all’abbinamento ad un cardio-frequenzimetro, consente anche la stima delle spese energetiche degli animali al pascolo.

Infine, la Dott.ssa Christina Umstätter dell’Agroscope Research Center (Svizzera), ha mostrato l’esempio svizzero dell’utilizzo di recinzioni virtuali basate su suoni o segnali elettrici in grado di controllare lo spazio utilizzato dagli animali e quindi gestire efficacemente l’utilizzo dei pascoli.
E’ seguito un ampio dibattito da cui è risultato che la zootecnia di precisione, grazie all’utilizzo delle tecnologie più avanzate, si conferma utile per il monitoraggio in tempo reale del comportamento alimentare, delle performance e del benessere animale e rappresenta una prospettiva importante per il miglioramento dei risultati produttivi degli allevamenti, anche nella nostra Isola.

Ultimo aggiornamento: 01.06.16

© 2024 Regione Autonoma della Sardegna