Logo Sardegna Agricoltura


Incremento ippico, concluse le Finali di Tanca Regia
In una tre giorni molto tecnica, quasi esclusivamente per gli addetti ai lavori, si è svolta la finale dei puledri di tre anni del programma operativo di miglioramento e valorizzazione ippica selezionata del cavallo di Sardegna.

In una tre giorni molto tecnica, quasi esclusivamente per gli addetti ai lavori, si è svolta la finale dei puledri di tre anni del programma operativo di miglioramento e valorizzazione ippica selezionata del cavallo di Sardegna.

La rassegna prevedeva tre finali: modello, obbedienza e salto in libertà suddivise per le categorie AngloArabo e Sella italiano. La prova di obbedienza, la prima svolta, ha visto vincenti tra i sella italiano: Tresor Dorè, da Robine e Misteriosa Maia, con 21,56 punti, proprietà Marco Porcu, al secondo posto Teeria, da Concoral e Maribel , proprietà Giovanni Cappai, con 21,13 punti, e al terzo posto Tix da Cascari e Ambralta con 20,92 punti, proprietà Giovanni Maicu.

Degli altri trenta cavalli iscritti una buona metà ha superato i 20 punti di valutazione.
Solo quattro iscritti nell’obbedienza degli anglo arabi: ha vinto Tecna Magica, da Favoloso Baio e Ginevra, di Antonio Sanna, con 20,27 punti ; al secondo posto Tania , da S’Archittu e Ivanna, di proprietà di Francesco Canè, 19,48 punti; terza Tuberosa da Piradin e Aurora Nuova, di proprietà di Pietro Cappai con 19,42 punti.

Alla prova di modello erano presenti otto anglo arabi, il bello di casa è stato Torpedone, di Antonio Manca, nato da Fandzi de Saint Paul per Tess dell’Isolabella, con 21,15 punti; stesso punteggio e stesso primo posto per Traviata di Francesco Sanna, nata da O’Pif d’Ivraie e Esidè.
Completa il podio Tecna Magica, già vincente dell’obbedienza.

Oltre cinquanta puledri hanno concorso tra i Sella italiano, con punteggi molto elevati.
Ha vinto Thor First di Enrica Dettori, nato da Ksar Sitte e Frida First con 24,49 punti; a poco meno di un punto 23,50 ancora un figlio di Ksar Sitte stavolta per Fulana, di proprietà di Giovanni Madeddu; al terzo posto Tola, da Concoral e Good Bye, di Raffaele Galleri, con 23,15 punti.
Ancora quaranta puledri a contendersi la classifica del salto in libertà per i Sella italiano: Tempesta Baia, da Canturo e Lugherras , di Pietro Brasu con 31,50 punti ha lasciato distante Tiffany Fly, da Horowitz di San Patrignano e Fly Up, di Efisio Lepori con 30,00 punti; terzo classificato il maschio vincente nel modello Thor First.

I salti in libertà degli anglo arabi hanno visto prevalere per un soffio Tiffany Baia , da O’Pif d’Ivraie e Zingaran, di Marco Sedda , con 29,00 punti; al secondo posto Tania con 28,83 punti , già seconda nell’obbedienza, mentre chiude il podio un’altra figlia di Fandzi de Saint Paul, stavolta per Vamp III, la puledra Tecnica di Sebastiano Dessì con 27,75 punti.

Se tra i Sella italiano colpiscono i risultati di Thor First, tra gli anglo arabi è difficile scegliere tra le quattro cavalle partecipanti alla prova di obbedienza.

Il servizio Ricerca per la qualità e valorizzazione delle produzioni equine dell’Agris Sardegna, dichiara per il suo direttore dr. Giovanni Piredda: ”I numeri sono il risultato delle prove di selezione che abbiamo svolto nell’anno; rispetto ai criteri impostati molti allevatori accedono dunque, secondo le fasce, ai premi previsti dal programma”.

Consulta le pagine
Programma di miglioramento e valorizzazione della produzione ippica selezionata del cavallo di Sardegna per l'anno 2015

Ultimo aggiornamento: 28.09.15

© 2024 Regione Autonoma della Sardegna